Il Decreto Legislativo 22/2007 ha avviato una radicale trasformazione del sistema dei controlli sugli strumenti di misura di provenienza comunitaria, che si è conclusa con l’acquisizione di nuove e più ampie competenze per il settore privato, in particolare in materia di disposizioni concernenti i controlli successivi sugli strumenti associati agli allegati, MI006 della direttiva MID.
Infatti, alla luce dei nuovi provvedimenti emanati dal MiSE in ambito di controlli successivi sugli strumenti MID, si modificano le attività e le prospettive di entrambi i settori coinvolti: Camere di commercio e Utenti metrici.
Il processo di privatizzazione, già applicato in altri settori della PA, ha coinvolto, in particolare con il decreto ministeriale 31 del 2011 anche le attività esercitate dagli Uffici metrici delle Camere di commercio, attraverso il passaggio di siffatte competenze ai soli laboratori privati, con un periodo transitorio di due anni, in cui le stesse Camere possono intervenire.
Il percorso è strutturato su tre moduli, della durata di 1 giorno ciascuno, inerenti tematiche trasversali e comuni a tutte le figure coinvolte: